Almeno per i bambini, è sempre il momento giusto per un racconto, per intrattenerli, trasmettere loro tradizioni, accrescerne le conoscenze, farli addormentare in un clima sereno. Ma è l’atmosfera delle feste natalizie che invoglia a stare insieme, riunirsi, partecipare a giochi di società, raccontare fiabe, cantare, leggere filastrocche, raccontare barzellette, indovinelli, proverbi, scioglilingua, il momento giusto per il classico “racconto di Natale” e non solo per i più piccini. Il camino, il freddo, la neve, il presepe, l’albero di Natale, invitano a restare al caldo in casa, creano momenti di emozioni, di tenerezze, in cui tutti sono più disposti a conversare, ascoltare, insomma, a “partecipare” una volta tanto alla vita del focolaio domestico e trascorrere le feste in allegria. I “Racconti di Natale” dovrebbero essere racconti di redenzione, rappresentare momenti di riflessione, che coinvolgono emotivamente il lettore. Diciamo che la maggior parte di essi non posseggono questa caratteristica. Moltissime sono le riviste digitali che sul web offrono la possibilità di leggere gratuitamente i più coinvolgenti racconti di Natale.